La grande guerra è stata diversa dalle altre perché ha marchiato indelebilmente la coscienza degli uomini del Novecento. Essa costituisce inoltre il primo esempio di conflitto in cui all’infanzia è attribuito un ruolo all’interno del discorso bellico destinato agli adulti: “i piccoli combattenti delle retrovie” fanno la loro comparsa nei discorsi patriottici di cui l’infanzia è destinataria privilegiata e i messaggi propagandistici vengono veicolati dalle opere letterarie per bambini e dal cinema.
Negli ultimi decenni si è sviluppata una importante letteratura dedicata ai ragazzi, nella quale la guerra, segnatamente la prima guerra mondiale, è raccontata ai bambini e ai ragazzi, attraverso una riflessione pedagogica ed educativa utile a insegnanti, genitori, educatori, bibliotecari e operatori culturali per affrontare il tema dei conflitti armati, oggi come nel tempo.