Il comandante del Corpo d’Armata generale Di Bernezzo rende noto che a decorrere dal giorno 23 maggio viene dichiarato lo stato di guerra nel territorio delle isole e dei comuni costieri dell’Adriatico. Inoltre comunica l’istituzione di un tribunale di guerra nella sede del Corpo d’Armata di Ancona.
L’affondamento del transatlantico Lusitania, ad opera di un sottomarino tedesco, è il primo passo per l’entrata in guerra degli Stati Uniti.
Denuncia italiana della Triplice Alleanza.
dal Corriere Abruzzese dell’ottobre 1914
Il sindaco di Teramo Luigi Paris comunica alla cittadinanza la posizione di neutalità assunta dall’Italia verso gli stati belligeranti. Confidando che il paese “…sia pari alle altre nazioni nel dar prova di calma e di concorde fermezza” affinchè “non vengano applicate disposizioni preventive e penali”
