Il Prefetto informa il Ministero dell’Interno che è stato rinvenuto in un boscho del territorio comunale di Arsita, in un giorno ancora imprecisato, un pallone aerostatico di piccole dimensioni contenente un biglietto in lingua tedesca non decifrato.
Comunicazione in data 9 maggio 1917 dell'”Agenzia Stefani” in merito al bombardamento avvenuto a Castellamare Adriatico il 4 maggio ad opera di cinque idrovolanti nemici “senza causare alcun danno”. (In realtà si contarono tre vittime e diciassette feriti).
Verbale dei Carabinieri sull’incursione di velivoli austriaci in Castellamare Adriatico con lancio di cinque bombe, di cui tre non esplose, in Corso Vittorio Emanuele causando tre vittime e diciassette feriti.
Segnalazione di un’incursione di aereo nemico con lancio di bombe verso un cacciatorpediniere, senza colpirlo, al largo dell’Adriatico tra le foci del Tronto e della Vibrata. Una delle bombe cadute nei pressi della foce del Tronto fece pensare che probabile obiettivo potesse essere il ponte ferroviario di Martinsicuro.
Il Sindaco assicura al Prefetto la propria collaborazione con l’organizzare un Comitato femminile per la propaganda a favore del Prestito Nazionale.
Poesie di Trilussa sull’utilità del denaro per affrontare la guerra. In “Alla Patria” a cura del Banco di Roma.
Volantini contro lo spreco alimentare diffusi a cura dell’Ufficio di propaganda provinciale per la disciplina dei consumi.
