Noè Lucidi nasce a Teramo il 18 novembre 1885 da Vincenzo, insegnante elementare, e Grazia Finavera. A fine ‘800 il padre realizza l’albergo Giardini in Piazza Martiri Pennesi. Noè intraprende gli studi magistrali prima a Città Snat’Angelo e in seguito a Treviglio distinguendosi per le sue spiccate attitudini pedagogiche. Frequenta nel 1905 il corso allievi ufficiali a Brescia. Nominato sottotenente viene trasferito a Napoli. Terminato il servizio militare è chiamato ad insegnare nella scuola elementare. Ricopre anche la carica di Direttore del tiro a segno e di sindaco della Banca Costantini di Teramo. Il 28 maggio 1915il tenente Lucidi con il 123° reggimento di Fanteria, costituito per la maggior parte di teramani, parte verso la zona di guerra. Successivamente viene assegnato al 138° reggimento e il 21 luglio 1915 la sua compagnia è schierata sull’altopiano del Carso ma alcuni giorni dopo è inviata in prima linea. Il 25 agosto 1915 Noè Lucidi viene colpito all’addome mentre conduce il suo plotone all’assalto di una trincea nemica. Muore il 27 agosto 1915 alle ore 3,30 nell’Ospedaletto da campo n° 85 del XIII corpo d’armata. Il corpo, prima seppellito nel cimitero di Turriaco, dopo la fine della guerra viene traslato nel sacrario di Redipuglia. Nel 1932, l’edificio scolastico a lui intitolato a Teramo, con provvedimento del Consiglio scolastico del 25 novembre del 1931, entra in funzione.

 

 

  • Titolo

    Noè Lucidi, in L’Italia Centrale

  • Data

    1 novembre 1915

  • Descrizione

    Una lapide in ricordo di Noè Lucidi

  • Collocazione

    Biblioteca Dèlfico – Emeroteca Abruzzese

  • Fonti